Monday, August 25, 2008

Lirica Epica Cybernetica Pathos (Racconto)


Tra me e me

“non puo’ esserci solo sesso, devo anche portarmi al cinema e al teatro” recita un giustamente ignoto pensatore anagnino, pensando nostálgicamente alla sua compagna lontana.

Tra me e me

“le cose cominciano a funzionare, certo ci sono alti e bassi, ma capita a tutti:

vecchio o nuovissimo mondo?,damn deve pur esserci una via di mezzo, una giuntura tra i miei pensieri. Chi vuole andare chi vuole restare chi temporeggia chi non ama aspettare chi dice che il tempo non deve essere nemico ma alleato chi ha paura del futuro chi non vuole pensare al passato chi si vuole tuffare in nuove situazioni chi ha paura di annegare..” pensava un di’ un ancora troppo giovane per essere noto pensatore busachiano, intuendo che c’e’ chi non ha bisogno di banalita’ per vivere bene.

“Basta con gli ebrei” questo per citare una donna visto che finora ho citato solo uomini,

una donna a cui e’ stata diagnosticata una malattia del tutto ignorata prima, alcuni pensano si tratti di un virus contratto durante un rapporto sessuale con un hot hard disc albanese durante uno stage non pagato..doveva pur valerne la pena penso’ quella ragazzina troppo sveglia per pensare in una sola lingua.

In Albania altri fanno risalire a quell’evento solo la possibilita’ della contrazione di una cistite, ma il virus di cui si discutera’ in questo trattato e’ di tutt’altro …spessore.

I

…her right brain left her when she was just 7, per compensare quella perdita il suo left side si espanse a dismisura e razionalmente comincio’ a provare piacere guardando la televisione italiana, sognando in inglese e leccando schede madri come fossero MDMA it feels sooo good.. sorry.. c’chemi?MIR!ciapunti??

A 9 anni aveva interiorizzato tutti i teoremi matematici noti agli studiosi occidentali ed aveva iniziato a cercare emozioni nel positivismo ingiustificato delle scienze sociali

A 10 anni aveva scoperto che le teorie di Pasteur erano state (gia’ 2 secoli prima), frutto di esperimenti di una scenziata slava che aveva cicatrizzato da sola le proprie ferite, le quali vennero poco dopo bruciate al rogo.

A 12 anni aveva confutato in modo disincantato I paradigmi della psicologia freudiana, trovandoli una banale imitazione della poeticita’ femminile dell’ ultima corrente del romanticismo inglese…

She loved the relationship between Mary Shelley and her Frankestein , vi leggeva una metafora della femminilita’ nella creazione del mondo che andava a di la’ del puro fatto biológico, ricalcando ancestrali mitologie ginocentriche.

After a few years she figured out the way to stir cybernetic feelings with real Human E=MC2. SHE created 5 inversE UN-human beings, all of them with a huge penis, to share with them sex and tzazichi.

SHE was just 16

InversE 1-IW

InversE 2-IW

InversE 3-IW

InversE 4-IW

InversE 5-IW.

InversE 3-IW , era semplicemente brillante, nella sua vita psichica applicata alla matematica non aveva mai avuto bisogno di approssimare i decimali periodici delle matrici, quotidianamente enumerava e confutava le leggi di Keplero prima che la spinta di Archimede rigurgitasse l’acqua pari al suo peso fuori dalla vasca.

Era l’unico dei 5 cyborgs ad avere abitudini umane.

La sua creatrice ammirava i suoi occhi riflesso di limpidi e lontani ghiacciai,

la sua fronte alta e chiara, il suo gusto raffinato per il suo cantante preferito : Ziggy Stardust.

Non dimentico’ mai l’ingenuita’ di quel mattino di primavera in cui batte’ gli occhi e strinse le labbra congratulandosi silenziosamente con se stessa per la perfezione che la sua mente aveva creato.

In poche settimane di sesso misto a radici cubiche e assi cartesiani Lei riconobbe nell’ etere usato per oleare i meccanismi interni di inversE3-IW l’odore degli ormoni di un umano innamorato.

Fu in quegli stessi giorni che comincio’ ad assaporare con piacere la competitivita’ di 3-IW, una competitivita’ che considerava propria dei self made men della mitologia pionieristica americana del secolo diciasettesimo,

Difatti 3-IW per continuare a sentirsi l’unico espolratore di quella che pensava fosse terra Vergine, uccise tutti gli altri androgini (egli non sapeva che la sua tessitrice aveva gia’ conosciuto molti altri hardware)

La creatrice interpreto’ l’evento come chiara evoluzione darwiniana del loro amore

Un pomeriggio estivo con poche nuvole si accorsero che tra realta’ mito e cybernetica il filo e’ troppo sottile….cosi’ sottile che fu ritualmente tagliato dalla passione smodata di labbra simili ai denti aguzzi di Inite, l’ antica dea moldava da secoli dormiente e annoiata dal sangue delle giovani fanciulle che ogni 7 anni le venivano offerte.

La sua anima antica vestita di bianco si gonfio’ ed inondo’ quella terra succhiata dal Re dittatore e affamata dalla Regina Guerra.

In quella terra lei poteva far nascere fiori, a questo le serviva amare 3-IW…amare

Fu solo un secondo

il silenzio

il mondo si fermo’ ad ascoltare i colpi metallici di quegli elettroni, un respiro cosi’ caldo che le ricordo’ gli abbracci nelle soap operas argentine (aveva da poco visto la prima puntata di Celeste)

le sembrarono solo pochi secondi e quando apri’ gli occhi si ritrovo’ gia’ nel futuro,

li richiuse e il suo dito si poso’ delicatamente su Enter

Egli era gia’ partito.

La maledizione di Inite da quel momento colpisce raramente. Nei secoli scorsi si pensava che fosse una leggenda. Una scuola di antropologi inglesi sostiene si tratti di uno sfogo sociale incanalato nel corpo di giovani donne che vivono in condizioni di precarieta’emotiva, economica, geográfica, culturale. Ultimamente e’ stata riconosciuta come una malattia.

Si tratta di un disturbo contagioso, trasmissibile attraverso affetto e/o empatia. Sono stati rilevti casi in cui l’inite è stata trasmessa da una ragazza a delle coetanee che hanno condiviso con lei il racconto della sua malattia e le conseguenti emozioni che irrimediabilmente ne sono derívate.

Ovviamente questo non costituisce l’unico caso di contagio.

Gli ultimi studi hanno dimostrato come particolari tendenze artistiche,come le leggiadrie conferite dalle danze indiane Bharatanatyam, aperte al mondo occidentale possano essere fonte di inite.

Si sospettano comunque casi di inite ereditaria e di altro tipo.

Alcuni dei dati finora raccolti dimostrano che le connessioni mentali, emozionali artistiche e poetiche riportano alle atmosfere ginocentriche delle mitologie africane e nativo americane.

Per favore mettetevi in contatto con noi e segnalateci qualunque caso che possa aiutarci a conoscere un pó piú a fondo questa malattia.

Grazie.

3 comments:

Inite said...

Casi di inite ce ne sono e sempre ce ne saranno....ma nn si vuole investire nella ricerca x trovare un rimedio...
si preferisce far passare sotto silenzio questa malattia xkè solitamente è rosa...e nn è apparentemente letale....
grazie x averla denunciata....

Gianna

Unknown said...

Un giorno la creatrice disse, sono guarita e vi guiderò verso la guarigione. La sera stessa essa fu travolta da una strana onda elettromagnetica che le ricordava un pezzo del circuito 3IW ancora rimasto incastrato tra gli spazi del suo hard hot disk. La fronte sudava e la mente vagava in territori che aveva dimenticato ma che li ricordavano i colpi meccanici e ogni tasto che aveva delicatamente accarezzato. La sua mente non riusciva a decifrare uno string con più di quattro bit. Non riusciva a distinguere gli intervalli finiti in cui un colore finisce per lasciare il posto all'altro.
Era chiaro! Era ancora malata!
Era passato molto tmepo si ma lei era ancora La Creatrice

Inite said...

Quel che rimane sono migliaia di parole combinate sempre con gli stessi tasti. Serie e serie di tratti linee arazzi che le dita continuano a comporre seguendo la musica oscura che la dea rinnova con elegante malvagitá.